Se i Bark Psychosis non si fossero rincoglioniti cosi tanto da metterci più di 10 anni per produrre un’uscita immonda e datata come Codename:dustsucker, con un pizzico di umiltà in più avrebbero potuto avicinarsi al risultato di The Acrobat , il debutto su lunga durata dei Doveman, una delle uscite recenti più stimolanti che recupera la lezione free form di Dutch Harbor, e si avvicina al Mark Hollis più crepuscolare, agli Hood prima dei giochi con i Clouddead, alle cose migliori dei Disco Inferno, senza per forza cadere nella trappola dell’imitazione. Dalla biografia ufficiale: i Doveman suonano “lamp rock” e “insomnia pop”; adorano il Jasmine Tea e lo scotch al malto; non vivono a Brooklyn. Line up: thomas bartlett già con Elysian fields Chocolate geniuous è voce, wurlitzer, organo e harmonium ; sam amidon già con Stars like fleas e assembly suona banjo, chitarra; dougie bowne, batteria, chitarra; jacob danziger, device ellettronici, violino; shahzad ismaily; batteria, chitarra. I Doveman Sono presenti anche su Myspace e mantengono un blog. Indie-eye propone una traccia da Acrobat.
- scarica: honey