Se all’incedere funereo e “torch” dei Tindersticks sostituite la complessità degli arrangiamenti con un dispositivo electric pop più diretto, e la voce di Stuart Staples con quella propensione alla malattia influenzale che da Paper Chase ad altri emuli meno fertili succhia fluidi dai singulti di Robert Smith; dovreste ottenere un sound vicino a quello degli Eagle*Seagull, band di Lincoln, Nebraska, sverginata con l’album di debutto a fine ottobre 2005, licenziata dalla nuovissima Paper Garden Records e infine nominata dal più importante quotidiano locale, il Lincoln Journal Star, come band dell’anno. Indie-eye sospende il giudizio e spalma una traccia, direttamente dalle fonti ufficiali.