La favola degli Es continua. Dopo l’esordio scoppiettante con The Mistercervello datato 2003 li ritroviamo con Tutti contro tutti portiere volante un full lenght dalle tredici tracce corpulente e curate in ogni aspetto. Il lungo silenzio della formazione sembra aver giovato al bagaglio pop rock naif dei musicisti italiani che inanellano tredici capitoli i quali, nella loro sofisticatezza di base, riescono a mantenere comunque un taglio ruvido ed immediato. Caratteristica fondamentale per chi predilige una configurazione musicale del tutto priva di schemi, ricca d’energia e contrasti e capace di rivelare una natura inafferrabile. Le incisioni godono di una naturalezza di fondo che va a combinarsi con l’estrema ricerca di un sound deciso e fruibile che sa far leva su di un contrasto di registri fortemente voluti. Lo sfondo chitarristico di chiara matrice rock è affiancato da uno scenografico e spontaneo istinto pop che rende il risultato estremamente fluido ed efficiente. Nel dettaglio Tutti contro tutti portiere volante offre spunti come 7:30 lunedì, un pezzo melodicamente impeccabile, leggero e trasognante, caratterizzato da un atteggiamento di “eterna vacanza” che ne amplifica l’efficacia dell’intento. Per un intreccio più roccioso bisogna imbattersi nella opener Kerry von erich e ne L’articolo the davanti a nome di band, quest’ultima caratterizzata da una scrittura ironica e pungente, due tracce che mostrano gli spigoli più marcati e decisi dell’intera scaletta. L’ending track Virgola e Lenzuola nuove disegnano le sfumature più intimistiche e raffinate dell’album. La visione sonica attenta e scrupolosa degli Es va sintetizzata negli accorgimenti strumentali di pianoforte e le ottime campionature che si sommano all’attenta sfumatura dei cori e l’alternanza della voce modulata del singer Ales a quella di Tina. Un ritorno che porta con se tutta quella ricerca offerta da una lunga attesa , ma con la stessa spontaneità degli esordi. Con questo Tutti contro tutti portiere volante gli Es si confermano nella loro capacità di meravigliare, quell’estro di mutare il silenzio in qualcosa di grande.
Es su myspace (Fosbury Records)