Essie Jain, ventinove anni e due album all’attivo. Il primo, We made this ourselves, è una racolta di dieci gemme folk nello spirito della Joni Mitchell più scabra e con un lirismo classico che per certi versi fa pensare a Shara Worden senza gli orpelli strumentali e al liederismo di Susanna Karolina Wallumrød. L’album, pubblicato da Ba da Bing Records nel 2007, è stato ristampato recentemente da Leaf label per il mercato internazionale ed è un’anticipazione importante del notevole talento di questa songwriter inglese trapiantata a New York; dal 13 maggio è infatti disponibile il nuovo album di Essie pubblicato dalla solita Ba Da Bing e intitolato In Between, rispetto a We made this ourselves la strumentazione si arricchisce di un corno, un clarinetto, un piano Rhodes, una tromba e un violoncello. Le due tracce presenti sul profilo myspace dell’artista sono semplicemente splendide, e portano una nuova linfa soul e qualche accenno al Nick Drake di River Man; consigliatissima.