Vengono da Macerata e dopo uno sguardo al booklet, si capisce subito la genesi del nome. Family Portrait è un ensamble di 7 persone di cui tre portano lo stesso cognome. Tuttavia l’ascolto del minuto EP mette ben presto in luce che il legame “familiare” unisce tutti i componenti della formazione e non solo quelli collegati della parentela sanguigna. Da subito, ciò che balza all’ascolto è la generale sensazione di armonia e sintonia che pervade le tracce. La voce melodiosa di Emma Minnucci è opportunamente contornata dalla vistosa impalcatura sonora nella quale si alternano batteria, chitarre, metallofoni, viola e violino mentre il contributo del synth, toypiano e autoharp, diffondo la giusta quantità di elettronica. Ne risulta una miscela di acustico e elettronico, tesa fra la formazione prettamente classica e la divagazione contemporanea più elettro-pop; diciassette minuti per cinque canzoni di memorie che sembrano avvilupparsi attorno vecchi ricordi, pagine di diario e istantanee passate. È il caso de La Stagione Nuova che suona come un ricordo sonnacchioso e spensierato o dell’ottima Silenzio in cui testo e arrangiamento gareggiano in bravura. Family Portrait è un buon biglietto da visita per la band marchigiana che come produzione si colloca in un terreno ibrido, a metà fra il palco teatrale e quello prettamente live. Una proposta raffinata che rispecchia la cura e l’attenzione per l’esecuzione impeccabile anche a discapito della spinta dell’improvvisazione. Sulle targhette al di sotto dei loro ritratti potrete leggere i nomi di Tommaso Lambertucci (Synth, Toypiano, Metallofoni), Riccardo Minnucci (Chitarre, Toypiano, Metallofoni, Autoharp), Emma Lambertucci (Voce), David Lambertucci (Batteria), Lucia Sagretti (Violino), Laura Tamburrini (Violino) e Paola Del Bianco (Viola).