domenica, Novembre 24, 2024

Father Murphy – ..and He told us to turn to the sun – (Boring Machines 2008)

Are We Evil? We Are Evil! Il verbo si è fatto carne. Dopo diversi anni di ammiccamenti religiosi e allusioni esoteriche, i Father Murphy aprono finalmente con decisione la porta al lato oscuro del loro suono (della loro anima?). La svolta, in qualche modo annunciata già dal 12” “I saw seven horns rising from the sea…” (Madcap, 2006), arriva a più di tre anni di distanza dal precedente album “Six musicians getting unknown” e di quel lavoro abbandona ogni velleità e riferimento (indie)rock. Un lento e consistente processo di maturazione e scarnificazione del suono che ha portato al sorprendente nuovo lavoro “..and He told us to turn to the sun”: una nuova sensibilità dove la psichedelia è vicina al doom, le distorsioni cedono il passo ai riverberi e ai cori, il ritmo rallenta e si fa marziale nell’incedere, nelle pause e nei recuperi. Vengono in mente gli Swans dove però alle suggestioni wave qui si preferisce una sana devianza psych-folk. Fin dall’iniziale “We Were Colonist” si viene precipitati in una dimensione dove si vede nero e diventa pressoché impossibile anche solo intuire che piega prenderanno le canzoni, i Father Murphy sembrano procedere con sicurezza nell’oscurità di un sentiero di cui solo loro posseggono la mappa, mentre all’ascoltatore non resta che seguirli come nell’ordinata e adorante processione evocata dalla copertina. Anche per questo diventa difficile citare i brani singoli: “..and He told us to turn to the sun” trova la sua ragion d’essere come totalità e nella sua interezza, chiede all’ascoltatore la capacità e la voglia di smarrirsi nel dedalo dei suoi arrangiamenti e dei suoi suoni. Vale comunque la pena citare “I ran out of fuel and a viper just bit me” e “Sp now you have to chosse between my two (black) lungs” come momenti in cui l’estetica e la poetica dei Father Murphy raggiungono il loro apice di potenza espressiva.
In tutto questo, ho omesso di ricordare che stiamo parlando di un progetto italiano, che sia la Boring Machines (etichetta che pubblica) che i Father Murphy hanno base in Veneto. Ma non fa niente, fate finta che vengano da San Diego o Chicago, Tampa, New York o Dayton: “..and He told us to turn to the sun” ha un respiro assolutamente internazionale per suono, ispirazione, audacia e originalità. Spero di sbagliarmi, ma credo che se ne accorgeranno prima da quelle parti.

I Father Murphy su Myspace
I Father Murphy su Maledetto.it
il sito di Boring Machines

Gigi Mutarelli
Gigi Mutarelli
Contatta la redazione di indie-eye scrivendo a:info@indie-eye.it // per l'invio di comunicati stampa devi scrivere a cs@indie-eye.it // per l'invio di materiale promozionale puoi spedire a: INDIE-EYE | VIA DELLA QUERCIOLA N. 10 | 50141 | FIRENZE //

ARTICOLI SIMILI

GLOAM SESSION

spot_img

CINEMA UCRAINO

spot_img

INDIE-EYE SHOWREEL

spot_img

i più visti

VIDEOCLIP

INDIE-EYE SU YOUTUBE

spot_img

TOP NEWS

ECONTENT AWARD 2015

spot_img