Progetto ambizioso e in fondo di disarmante bellezza e semplicità quello dei Marvin; prendere atto che il suono e i suoni sono ormai una dispersione ludica, funzionale, imperfetta e pervasiva per ricostruire il giocattolo del pop a partire dalle sue stesse materie. Un Patchwork minimale, come lo definiscono loro, che sfrutta le impermanenze glitch, memoria di un indie pop lontano, strumenti acustici filtrati e decostruiti. I Marvin sono un combo fiorentino formato da Nicola Torpei, Donato Masci e Christopher Martinuzzi, incidono per Danza Cosmica, una delle etichette Fiorentine più vitali (è loro il progetto Rio Mezzanino) e si muovono nel non luogo di notwist, lali puna e un vago sentore di folk minimale. Oltre alla pillola video prodotta da Indie-eye che è possibile vedere da questa parte su Mediacast, è possibile vedere i MARVIN all’opera il 7 di Marzo 2008 presso il VIPER THEATRE di supporto ai Tunng. Con i Marvin chiudiamo la documentazione musicale relativa a Switch, quì di seguito un sommario dei contenuti pubblicati, incluse le installazioni.
Luccicanza // Ninca Leece // Telematik Guru // My toys like me // Urban Media Soundscape // Obsil // Rinus Van Alebeek // Jason Ajemian // Virgola Mobile // Marvin // Serena Fanara (Installazione) // Skin Sample (Installazione ) // Flat-trix (Installazione) // Sonification (Installazione) // Fondazione studio Marangoni (Installazione) //
lo storico di tutti i contenuti è consultabile attraverso questa categoria su Mediacast.