Secondo EP per i genovesi Japanese Gum, dopo il buon successo di critica e in dimensione live del precedente “Talking Silently”, uscito nel 2007.
I 3 brani di “Without You I’m Napping”, rilasciato in free download sul sito della band in attesa della realizzazione fisica del cd, propongono suoni tra post-rock, shoegaze ed elettronica IDM, assimilabili a quelli proposti dai concittadini Port-Royal, con cui il duo ha diviso in passato il palco.
Si passa quindi da momenti eterei, come quelli dell’intro di “Chlorine Blue”, ad altri in cui il suono è ben più saturo, tra chitarre e droni, seguendo quanto codificato proprio dai Port-Royal in “Afraid To Dance”, specialmente nel terzo e conclusivo brano “Part-time Assholes”. Le sensazioni che emergono durante i 14 minuti dell’EP sono tutto sommato positive; sicuramente apprezzabili sono gli arrangiamenti, curati in ogni particolare, e la ricerca del giusto equilibrio tra pieni e vuoti, sapientemente alternati a dare saliscendi emozionali che riescono ad infrangere la fredda barriera di silicio che rimane sempre sullo sfondo, ricollegandosi così alla malinconica tradizione shoegaze. In questo senso il brano più riuscito è “Cannibalism Next Door”, anche grazie alla maggior originalità che si riscontra in esso, che supera di poco “Part-time Assholes”, ben eseguito, ma che avrebbe guadagnato punti con un finale più ricco.
I Japanese gum su myspace