venerdì, Novembre 22, 2024

Klein Blue – Fertilizzafrasi (Vaggimal – 2009)

fertilizzafrasiIl pop dei Klein Blue ha una forma artigianale, intento che il quartetto di Verona non nasconde sotto il materasso. Carlotta Favretto e Federica Furlani, rispettivamente voce-chitarra e viola cuciono insieme una serie di quadretti cameristici con un ricamo resistente e impreciso; non è una caratteristica negativa, anzi, nel star lontani da architetture sin troppo levigate, i Klein Blue preferiscono il racconto informale e una versione delicatamente rurale della leggerezza pop. I testi della Favretto inanellano con semplicità visioni amorose e storie di semplici affetti narrate con una certa attenzione alla parola astratta; basta ascoltare forse anche sotto, fatta di assonanze e ripetizioni leggere, oppure Nubicuculia, piccola mistica rupestre vicina timidamente a certi timbri solari di Bacharach, riletti in versione montana. Se c’è un limite è probabilmente nella tendenza oratoriale di certo pop Italiano, caratteristica da cui non sono esenti talvolta performer navigati come gli Annie Hall; i Klein Blue hanno certamente il merito di non mandarla a dire; dal loro myspace si legge infatti “canti post-parrocchiali”; onestà nel dichiarare gli intenti incapace di salvare tracce come Non avevo capito e Porto, in questo senso i momenti più deboli dell’intero lavoro della band, troppo ancorate a quel recitativo da parrocchia che evidenzia le storture più come difetti che come pregi, forza devastatrice per intere generazioni di songwriter invisibilmente influenzati dal nefasto talento di un autore tristemente seminale come Marcello Giombini; le angustie delle occupazioni liceali, le chitarrine da falò o i ritrovi con Chiara Lubitch in regia sono per chi scrive figli dello stesso orrore culturale. Ci si riprende con fertilizzafrasi, capace di recuperare la forza migliore del quartetto Veronese; bozzetto brevissimo, efficace, dove la parola ritrova una spinta musicale davvero fresca e originale e la litania fortunatemente si trasforma in un gioco conciso di parole e ritmo; resta da vedere cosa germoglierà in futuro da questi fertilizzanti.

I Klein Blue su myspace

Silvano Piombini
Silvano Piombini
Da piccolo mi chiamavano "Piombo", per via del mio cognome non così comune ma ho vissuto una vita tutt'altro che pesante; per vivere vendo pesce fresco nei piccoli mercati rionali e mi piace da morire sporcarmi le mani.

ARTICOLI SIMILI

GLOAM SESSION

spot_img

CINEMA UCRAINO

spot_img

INDIE-EYE SHOWREEL

spot_img

i più visti

VIDEOCLIP

INDIE-EYE SU YOUTUBE

spot_img

TOP NEWS

ECONTENT AWARD 2015

spot_img