I Mammatus di Santa Cruz, California giungono al secondo album The Coast
Explodes, appena pubblicato dall’etichetta di Portland Holy Mountain, che ha gia’ in catalogo alcune delle migliori bands a stelle e strisce di neopsichedelia (Six Organs of Admittance, Om, Blues Control). Il quartetto californiano aggiunge al gia’ citato sound psichedelico influenze metal e stoner rock, ricordando a tratti i seminali Kyuss e Sleep. Uno dei brani piu’ significativi dell’album e’ Excellent Sword Fight, introdotta da un micidiale riff progressive, con l’aggiunta di acide cascate di wah. Il brano che da’ il titolo all’album si muove invece lento come un bradipo, come dei Melvins piu’ lisergici. Il disco entusiasmera’ gli amanti dello space rock piu’ heavy; ogni tanto, pero’, i quattro calcano la mano in ridondanti lungaggini che richiamano certi barocchismi un po’ troppo di maniera, cari al prog, tipicamente anni Settanta. Visti dal vivo recentemente di supporto ai grandi Acid Mothers Temple, i Mammatus non perdono un grammo della loro energia, supportati da una scenografia ironico-epica. Il loro live set si puo’ accostare per decibel e potenza ai leggendari shows di Hawkwind e Blue Cheer.
Sembra proprio che l’indie rock statunitense si stia rinnovando con forti richiami al passato, mischiando psichedelia e avant-rock. Era ora che i musicisti tornassero a saper usare i loro strumenti!
Mammatus – “The Coast Explodes”
