Torna Marco Parente, il marziano della musica italiana, con un nuovo disco che già dal singolo “La riproduzione dei fiori”, rimette tutto in discussione e spiazza ancora una volta, con l’invito a viver bene, relegando il dolore a una moda fuori moda, giocando con Baudelaire e il suo mal di fiori. Lo stesso fa con i suoni, li spoglia fino all’ultima nota, fino a levigare tutti i vecchi spigoli nell’armadio, lasciando così solo l’indispensabile ad accompagnare queste “canzoni allo stato puro”, che più che belle fotografie sembrano essere delle bellissime radiografie. L’omonimo singolo “La riproduzione di fiori”, già in vendita sui iTunes e nei migliori digital store.