Con una copertina chiaramente ispirata a San Julian (cope), font incluso, e il bianco e nero delle prime cover art dei wall of voodoo, Saint In A Row è un side project di Pierluigi Ballarin, songwriter e fondatore de The R’s, oltre che produttore presso il Tup Studio di Brescia, che nella primavera del 2010 chiama a collaborare alla lavorazione in studio di alcuni suoi brani un ensemble di amici, musicisti e produttori. Il collettivo è completato da Giovanni Ferrario, instancabile e prolifico produttore, musicista collaboratore di svariati artisti nazionali e internazionali ( PJ Harvey, John Parish, Hugo Race, Morgan, Cristina Donà). Nel caso specifico si occupa della pre-produzione dei brani, di buona parte degli arrangiamenti, della stesura di alcuni layer elettronici, oltre che all’esecuzione in studio delle parti di basso e chitarra elettrica. Fabio Dondelli , frontman e songwriter degli Annie Hall, si occupa di chitarra acustica, banjo, ukulele e cori. Alla batteria il talentuoso Michele Marelli degli Ovlov, nuova band bresciana al primo disco ufficiale, studente al conservatorio di Padova e fonico live. La fotografia di questo progetto è nelle mani di Stefano Moretti, attivo nel duo electro/industrial Pink Holy Days, produttore presso il Tup Studio di Brescia e fonico live in alcuni importanti club di Brescia. In questo progetto la sua figura si distacca da quella del semplice fonico di studio, il suo compito è quello di cogliere al volo il sound e le idee estemporanee nate dal work in progress. Nelle sue mani anche la produzione del lavoro complessivo in fase di mix. Nei primi mesi del 2011 Saint In A Row incontra il favore della label Foolica Records, che decide di dare ufficialità al lavoro. Il disco omonimo esce l’8 aprile in edizione speciale ( Vinile 180 gr con cd cartonsleeve allegato). La presentazione ufficiale il 9 aprile al Vinile 45, a Brescia.