Pareti levigate dal getto delle luci al neon, tavolini ad altezza tibia, calici coloratissimi e, perché no, un voluttuoso pianoforte a coda in attesa che un gentil fianco gli si appoggi. Questi, e molti altri dettagli, farebbero l’ambiente ideale per l’ascolto di …if a night. In loro mancanza, si consiglia di immaginare che se Ella Fitzgerald potesse oggi deliziarci della sua vistosa presenza, apprezzerebbe il sofisticato sound electro jazz che vortica nelle tredici tracce dell’album e non è assurdo supporre che lei stessa sarebbe artefice di un suono simile.
A tre anni da One minute Before, gli Shijo X tornano sulle scene, rimpolpando la line up e raggiungendo un totale di quattro musicisti; Laura Sinigaglia alla voce, Davide Verticelli al piano-synth, Federico Fazia al basso e Federico Adriani dietro la batteria. Secondo lavoro degli Shijo X, il primo che inaugura la collaborazione con la novizia Bombanella Records, …if a night è un episodio notturno, liberamente tratto e ispirato dalla passione per il mondo “black”, digiuno di luci forti e squisitamente serale. Un album armonioso e vorace di influenze, dal trip hop alla Tricky e Massive Attack (Krueger), al funky alla Moloko (In (the) Moscow), fino alla declinazione meno oscura dei Portishead (Bologna by night).
Passaggi delicati e precisi, marcano la versatilità degli Shijo X, capaci di modulare il brio acido di pezzi come Running o Krueger coi lazzi strumentali della triade 02 a.m., 04 a.m. e 06 a.m. Un viaggio al termine della notte, condotto sull’asfalto abbandonato dai terresti diurni, una maratona che solo il suono della sveglia di 06 a.m. può concludere, lasciando aperta, e irrisolta, la domanda se quanto visto e sentito sia stato un sogno o la realtà.
[box title=”Shijo X – …if a night (Bombanella Records, 2012)” color=”#5C0820″]
Tracklist:
02 a.m. | Bologna By Night | Uptown Bike | In (the) Moscow | Television | Runnin’ | 04 a.m. | Bad Bed | Colors | Almost in Trouble | Zabriskieپfs Bench | Krueger | 06 a.m. [/box]