Uscito sul finire del 2010, questo EP dei milanesi The Please è il seguito dell’album E’ltica (Sermon Your Nihilism) pubblicato nel 2009 e passato praticamente quasi inosservato nel variegato ed affollatissimo sottobosco indie italico; e, a giudicare dall’ascolto di questo breve lavoro (quattro brani per un quarto d’ora di musica) è un vero peccato che questo gruppo non goda dei favori dell’intellighenzia indie nostrana. Let Elefant, Walk Out è infatti prodotto estremamente raffinato e godibile, a cominciare dall’elegante packaging (confezione cartonata, all’interno della quale il cd viene racchiuso in una porzione di stoffa verde militare con tanto di bottoncini: so cool…) E la musica? Mirabile incontro tra folk acustico molto british, arrangiamenti orchestrali e intuizioni melodiche alla XTC. È un lavoro parecchio intimistico e pacato, tarato sapientemente sulla lunghezza dell’EP, dalla qualità di scrittura notevole; quando il dramma fa capolino, come nella ballata pianistica Busier, sembra di ascoltare il miglior Rufus Wainwright; dove invece la questione diventa più bucolica (The Ghost Of, Midday Fant), pare di avvertire un cortocircuito temporale sull’asse Nick Drake/Devendra Banhart. Insomma, stiamo parlando di un lavoro a fuoco, perfettamente riuscito; è d’obbligo, ora, attenderli al varco del secondo disco.