L’interesse che ho per la musica di The Vines è inversamente proporzionale all’attrazione vintage che provo davanti alle sleeve-art(s) della loro discografia; non che questo sia un sintomo positivo, ma a ciascuno le sue patologie. E a proposito di brutti malanni, per chi li adora, è bene informare che il nuovo album è alle porte (questione di mesi) e se si segue il consiglio dell’ottimo You Ain’t no picasso, è possibile sciropparsi il singolo apripista, con il titolo suggerito di Vision valley, ascoltabile grazie ad agevole streaming automatico non appena si lancia l’home page della band. Si ammazza solo staccando violentemente il plug delle casse.