E’ uscito quest’estate in versione DVD ma non è tardi per parlarne, anzi. What is indie? è un documentario che cerca di analizzare lo stato dell’arte della produzione indipendente odierna, puntando soprattutto su realtà che sono al di fuori delle cosidette etichette “indie” spesso regolate da strategie di mercato e di diffusione non dissimili da quelle dei canali dominanti. Indie per chi scrive ha un significato decisamente mistificante, è un trucco del pensiero e un gioco di prestigio del mercato in cerca di posture targhetizzabili. Basta pensare all’attitudine della stampa specializzata Italiana di “settore” che illusa di far parte di un bizzarro sovramondo si scaglia contro sottomondi paralleli sul modello di myspace; la stessa stampa prezzolata dalle etichette discografiche per costruire una forma residuale di metodologia critica intorno ad un prodotto; evidentemente è molto difficile non tenere in considerazione chi ti paga la pubblicità, in questo senso ci sono migliaia di redattori istruiti a fare il loro dovere. What’s is indie? si tira fuori da tutto questo, con modalità e impostazioni che rivelano una certa naivetè di fondo e che individuano “indie” come un dispositivo che restituisce all’artista la libertà di gestione della propria musica, grazie alla potenzialità della diffusione digitale e all’ipertrofia di internet. Il film contiene inteviste con Derek Silvers, il fondatore di Cd baby, il piccolo store che permette agli artisti anche unsigned di mettersi in vendita; Panos Panay, responsabile di Sonicbids, un portale specializzato nell’offrire strumenti di promozione, EPK e quant’altro; Suzanne Glass, fondatrice di Indie-music.com. Una parte del film è dedicata alla testimonianza di una ventina di artisti. Il progetto, diretto da Dave Cool e finanziato in proprio con i proventi della sua Stand Alone Records è stato girato principalmente a Montreal con qualche additional footing a New York, Boston e Toronto. La presenza del documentario a festival come Canadian Music Week, Folk Alliance, Dfest e il Montreal Fringe festival ha offerto una tale visibilità al film da attrarre l’attenzione della CNN, di Newsweek e del National film board Canadese. Tutto pronto per essere impacchettato?
La versione dvd del film si acquista da questa parte; iscrivendosi alla mailing list del sito ufficiale è possibile partecipare ad un contest che ogni mese mette in palio una copia del DVD; da qui catturiamo il trailer, disponibile per la diffusione virale.