Chi c’è al Mi Ami? è un’iniziativa del tutto personale dell’occhio Indie che con il discrimine del gusto soggettivo cercherà di dare uno scossone a quello che in questi giorni diventerà l’attrattore monopolista del Week-end nella versione sudata dai metodisti dell’Indie, ovvero la due giorni Milanese dedicata a (parte) della Musica prodotta in Italia e a (parte) di tutte le realtà che le gravitano attorno; l’inziativa è benedetta da Rockit e qui ci sono tutti i dettagli del caso. Su queste pagine recensioni veloci nello spazio di tre righe, preascolti inclusi. Si comincia con i Rosolina Mar, fermi al 2005 con Before and after dinner pubblicato da Wallace Records, album strumentale potentissimo che dimosta di aver assimilato la lezione dei The Sorts di contemporary music senza segni e clonazioni dolorose; brani come amore tossico, il culto del cavo elettrico e la scaltrissima protopapetti, dissipano ogni dubbio a riguardo, l’anima della creatura di Chris Farrall picchia da dentro l’armadio, ma i Rosolina Mar l’hanno chiusa bene insieme a Isaac Hayes e ad una versione addomesticata del free form alla Storm and Stress; le liste servono al re-censore, Indie-eye pensa piuttosto a dirottarvi presso il sito ufficiale della Band da dove è possibile scaricare alcune tracce da Before and after Dinner e a consigliarvi il loro concerto il 10 di giugno al Mi Ami, presso Ex Riva Verde – Idroscalo c/o Circolo Magnolia in Via Circonvallazione, 41 Segrate, Palco Sandro Pertini, ore 19:40