Lowbrow! è il progetto solista di Gianluca Rimei, al suo debutto con l’Ep 16 black & white buttons, scaricabile gratuitamente nella sua pagina myspace. Il batterista ha collaborato negli ultimi 15 anni con nomi del calibro di Il Genio, Beatrice Antolini e Jolaurlo ma, al primo ascolto, di queste esperienze sembra non esserci apparentemente niente in queste nove tracce. Nella sua stanza rossa Gianluca si è messo a pasticciare con drum machines, chitarre e editor musicali, tirando fuori un’inedita vena melodica e un prodotto sentitamente genuino. Suoni 8-bit, file midi e loop della mai troppo celebrata Roland TR-808 strutturano mid-tempo pop dalla vena malinconica. Solo con l’ascolto attento, smarcandosi dai bassi a palla e dal fascino vintage delle percussioni elettroniche, ci si capacita del potenziale catchy di ogni canzone, in particolar modo dei ritornelli, e così affiora l’esperienza quindicennale con i gruppi sopra accennati. Oltre che percuotere le pelli, Rimei ha ascoltato molto e ha accumulato, stratificando ma non sovrapponendo, ogni nota che ha sentito dal fondo del palco per poi riversare tutto ciò in queste nove tracce. Alla fine, questo disco non sarà un capolavoro di originalità o innovazione, e non rispecchierà la bizzarria e la accuratezza maniacale della corrente artistica da cui prende il nome, ma rimane lo stesso una buona prova per un esordiente alle prese col fai da te casalingo. Da avere: What’s wrong with you? al limite della drum&bass e The good one, il potenziale singolo.