martedì, Novembre 5, 2024

Nick Pride & The Pimptones, la foto-intervista @ Indie-Eye – live Arci Biko – Milano 4 Febbraio 2012

Durante la vita della band la sezione fiati è cambiata. Cos’hanno portato i nuovi arrivati, Keith e Tomas, alla musica del gruppo?
Il motivo principale per cui li ho scelti è che sono miei ottimi amici. Conosco molti grandi musicisti, ma penso che sia importante avere a che fare con gente con cui si va d’accordo, specialmente quando bisogna viaggiare molto per suonare. Per esempio in un viaggio come quello che stiamo facendo in questi giorni, deve piacerti per forza la gente con cui sei, altrimenti impazzisci. A volte dobbiamo condividere delle stanze d’albergo minuscolo, e come faresti con persone che non sopporti? Avrei potuto scegliere molti altri, ma alla fine ciò che conta di più, per me, è divertirmi quando suono e non solo, e ho tenuto conto di questo.

Sull’album ci sono tre canzoni con le voci di tre diverse cantanti. Come le hai scelte? E come hai lavorato con loro? Hanno partecipato alla scrittura dei brani in cui erano coinvolte?
Sono tutte persone che conosco da molto e con cui ho suonato molte volte a Newcastle. Zoe Gilby è una fantastica cantante jazz, con lei solitamente suonavo grandi classici, come quelli di Billie Holiday e Ella Fitzgerald, quindi ho pensato che sarebbe stata perfetta per il sound jazzy dei Pimptones ed ho scritto una canzone che si adattasse al meglio alla sua voce, che è così profonda, con venature blues e soul. Susan Hamilton invece ha una voce più legata al r’n’b moderno, e ne ho tenuto conto, mettendo anche qualche influenze drum’n’bass. Ho cercato di scrivere la miglior canzone possibile per ognuna delle cantanti, qualcosa che esaltasse le caratteristiche della loro voce e della loro personalità. Quindi le ho praticamente obbligate a cantarle, non avevano altra scelta.

In questo tour però vi accompagna solo Jess Roberts; canterà anche le canzoni interpretate originariamente dalle altre?
Sì, lo farà. A volte suoniamo anche con Susan, e anche lei canta tutte le canzoni. Inoltre abbiamo qualche nuovo brano, quindi proveremo e sperimenteremo anche con cose inedite.

So che Jess ha una sua band, che la accompagna solitamente, e che ha inciso qualcosa; farete anche suoi brani quindi?
Jess ha fatto uscire da poco un singolo, in collaborazione con Andy Lewis, un grande del Northern Soul. È una gran canzone e sta andando abbastanza bene; abbiamo pensato quindi che la gente probabilmente vuole sentire anche quel brano, perciò i Pimptones l’hanno imparato e lo suoneranno!

Sull’album c’è un brano intitolato Mia Sorella. Perché un titolo in italiano?
Sembra strano, ma sei la prima persona a chiedermelo! Io amo la lingua italiana, e sto cercando di impararla. Studiando mi sono accorto di non riuscire mai a ricordare la traduzione di “sister”, così ho pensato di intitolare un brano in quel modo e potermelo così ricordare facilmente! Inoltre perché ho una sorella, che però non viene mai ai miei concerti, perché è sempre impegnata. Così l’ho convinta a venire almeno una volta, con questa canzone dedicata a lei. (continua alla pagina successiva…)

Fabio Pozzi
Fabio Pozzi
Fabio Pozzi, classe 1984, sopravvive alla Brianza velenosa rifugiandosi nella musica. Già che c'è inizia pure a scrivere di concerti e dischi, dapprima in solitaria nella blogosfera, poi approdando a Indie-Eye e su un paio di altri siti.

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