C’mon, il titolo più corto tra quelli scelti dalla band di Duluth per battezzare i loro album, e sempre con lo stesso spirito, include i brani più diretti e concisi di tutta la loro ricca discografia. Registrato in una vecchia chiesa di Duluth e mixato in un appartamento in California, approfittando cosi, in sede di registrazione dell’ambiente e dei riverberi naturali; Sparahawk ha raccontato come abbia anche sfruttato insieme a Mimi Parker, i giocattoli dei loro figli, batterie giocattolo, scatole, giochi di vario tipo, approfittando di quella libertà infantile dell’espressione e traducendola in alcuni dei suoni possibili dell’album. Sempre nell’ipotesi di allargare il range sonoro, la band ha invitato musicisti come Nels Cline, con la lap steel e la violinista Caitlin Moe della Trans-Siberian Orchestra. L’album è prodotto da Matt Beckley, certamente un collaboratore molto diverso da quelli con cui i Low hanno lavorato in passato. C’mon esce l’11 Aprile per Sub Pop.
Low – C’mon, il nuovo album su Sub Pop l’11 Aprile
