Se fare musica fosse solo frutto del corretto dosaggio degli ingredienti così come in un margarita, Storyteller & The Gossip Columnist di SOUTHERLY (Krist Krueger) si potrebbe definire quasi perfetto. Un terzo tequila, un terzo triple sec, uno lime…shakeratina ed è bell’e pronto!
In realtà la perfezione è ben altra cosa che trovare le note giuste al momento giusto ma memore delle lezioni alternative dei ’90, questo disco riesce ad intravedere livelli di magna gloria sulla scia che già Pablo Honey dei Testa di Radio aveva illuminato (si ascolti, a tal proposito If we all forgot). Tuttavia, se Elliott Smith non avesse gettato la spugna prima del suo tempo e gli Heatmiser avessero così ancora entrambe i loro frontmen, adesso probabilmente ne verrebbe fuori qualcosa del genere. Ciò significa che, a meno di prodigiosi esperimenti, credo che il loro “sadcore” sia, e per forza di cose resti, terra di molti, non ultimo il nostro Krist che al suo dna folk aggiunge un non so che di Jeff Buckley (altro povero defunto!). Poi Castanets, Vic Chesnutt ed Andrew Bird e via con innumerevoli altri ancora. Nulla di impegnativo dunque per le mie stanche gambe che alla vacanza culturale preferiscono stavolta sole, mare e tanto, tantissimo benedetto ozio. Insomma, un oscar alla bravura tecnica (Kris suona quasi tutti gli strumenti). Uno agli arrangiamenti ed alla produzione. Uno all’elan vital dei duttili refrain. Nessun premio all’originalità ed ai riempitivi strumentali.
Tutto sommato buon bottino, no?