The Wire li definisce invasati dall’etilismo di The Fall, e in effetti gli strayDogCafe, combo di Manchester, elaborano un minimalismo sporco (come amano autodefinirlo) che si avvicina in spirito e suoni alla schizopatia di Mark E. Smith. Un Ep e un sette pollici per Ubik Records, etichetta di Manchester molto interessante, tra l’altro in cerca di distributori internazionali, qui le informazioni del caso e sotto il video di maxamillion realizzato da Stephen Smith, uno dei nuovi videomaker inglesi più interessanti e creativi.