10-12 settembre presso all’interno dell’aula magna della sede del Master in Multimedia Content Design presso la sede regionale RAI, L.go De Gasperi 1, Firenze L’agenzia Switch in collaborazione con il Master in Multimedia Content Design e Media Integration and Communication Center (Università di Firenze), propone un workshop di 3 giorni (12 ore totali) che intende approfondire alcune tematiche legate al suono e lo spazio. Il corso avrà una parte teorica, in cui si tratteranno sia dal punto di vista storico che tecnico i diversi approcci possibili alla spazializzazione sonora, e una parte pratica, in cui i partecipanti saranno introdotti al missaggio live in 6.1. Al termine del workshop saranno selezionati alcuni progetti di liveset elettronici, elettroacustici o audio/video. I progetti selezionati saranno prodotti in 6.1 ed inseriti nella programmazione curata da Switch all’interno del Festival della Creatività. I lavori saranno presieduti da Simone Conforti, docente di musica e nuove tecnologie presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Per partecipare è necessario inviare richiesta a: m.marangoni@switchproject.net Programma del workshop: Spazializzazione sonora in ambienti non convenzionali alla musica elettroacustica: Come è già largamente accaduto in passato per molte delle tecnologie applicate al suono, che sono state legate per lunghi periodi solo agli ambienti di sperimentazione e
ricerca, anche per ciò che riguarda la diffusione sonora si assiste alla sempre maggiore esigenza di introdurre al di fuori del contesto accademico le possibilità offerte dalla proiezione del suono nello spazio. Investiti dall’onda dell’industria cinematografica e dei dispositivi surround, ora anche i musicisti, in maggioranza legati all’area della musica elettronica, sono sempre più
interessati alle possibilità offerte dai mezzi di diffusione sonora multicanale. Questo crescente interesse non può però esimersi dal confrontarsi con alcuni punti nodali per lo sviluppo di una tecnologia e di una prassi con cui tracciare le basi per tale sviluppo: il legame necessario e fondamentale con le radici di questo nuovo e potente mezzo espressivo e quindi la necessaria conoscenza e consapevolezza delle opere che ci hanno portato fino ad oggi; la creazione di un nuovo lessico che reinterpreti le strade dettate fino ad oggi dai compositori che hanno fatto uso del Live Electronic e dei sistemi multicanale che erano legate ad un tipo di linguaggio tipico della composizione “colta”; un nuovo disegno dei sistemi di diffusione acustica che, pur conservando il contenuto tipico della musica che andranno a diffondere, possano accrescerne le possibilità espressive ed espanderne i confini.
Da queste premesse si muoveranno le considerazioni, gli studi e le argomentazioni del seminario, che saranno così suddivise:
Lunedì 10 Settembre
Ore 17:00 storia, analisi e ascolto multicanale di alcune composizioni elettroacustiche in cui viene fatto uso della spazializzazione del suono.
Ore 19:00 nozioni di fisica acustica, specifiche alla comprensione dei vari fenomeni sonori che si generano nella realizzazione di ambienti sonori dove la diffusione avvenga da più altoparlanti. Strategie per ovviare ad eventuali mancanze di intelligibilità del contenuto musicale o del messaggio direzionale. Simulazione di ambienti e pregi e difetti nei vari metodi di ricostruzione ambientale.
Martedì 11 Settembre
Ore 17:00 panoramica sui vari tipi di software maggiormente utilizzati per la realizzazione di ambienti esecutivi con cui pilotare il suono; confrontando le matrici surround già codificate presenti nei maggiori software commerciali e nei mixers digitali, con la programmabilità di software come Max/MSP e Pd.
Ore 19:00 esemplificazione del software di spazializzazione appositamente creato da Switch per il missaggio multicanale di liveset elettronici; esempi di architettura della patch realizzata con Max/MSP, strategie di utilizzo, spiegazione dell’implementazione
del Rewire per poter pilotare tutti i segnali audio all’interno di una stessa macchina, associazione dei controlli midi per poter pilotare i vari tipi di controlli dall’esterno.
Mercoledì 12 Settembre
Ore 17:00 prove pratiche, test e domande al fine di poter imparare la gestione di un ambiente multicanale pilotabile in tempo reale.
Switch – social creative network www.switchproject.net
In collaborazione con:
Master in Multimedia Content Design www.mmm.unifi.it
Media Integration and Communication Center – Università degli Studi di Firenze
www.micc.unifi.it