Lunedi 20 luglio, alle ore 21.30 presso il Museo del Novecento (piazza Santa Maria Novella n.10, Firenze), Andrea Chimenti porterà sul palco i capolavori di David Bowie accompagnato da Francesco Chimenti al piano, violoncello elettrico e cori, Davide Andreoni alle chitarre (entrambi parte dei Sycamore Age) e il Quartetto dell’Orchestra da Camera I Nostri Tempi formato da Roberto Quartararo (primo violino), Davide Dalpiaz (secondo violino), Edoardo Rosadini (viola), Giorgio Marino (violoncello).
L’ensemble che lo accompagna eseguirà anche brani originali di Chimenti, relativi al nuovo album intitolato Yuri, e includerà anche l’esecuzione della Cavatina dal Quartetto op. 130 e quarto movimento dal Quartetto op. 135 di Beethoven e di Debussy.
Bowie è nel DNA chimentiano da svariati anni ed è un avvicinamento non solo elettivo se si pensa alla collaborazione con Mick Ronson, storico chitarrista degli “spiders from mars” e produttore di Canto Pagano, l’album più bello pubblicato dai Moda di Chimenti, band storica della new wave anni ottanta italiana.
I brani che Chimenti eseguirà esplorano classici bowiani come Quicksand e Life on Mars da Hunky Dory, Fantastic voyage da Lodger, Thursday’s child da Hours, Space oddity dall’omonimo album.
Gli arrangiamenti sono curati dal M° Marco Bucci