Un portale interamente dedicato ai videoclip, il primo ad affacciarsi in Italia: dedicato ai videoclip e a chi li realizza, a chi li produce, ma anche a tutta una serie di professionalità che gravitano intorno all’audiovisivo preposto per la promozione musicale, da chi si cimenta con l’animazione fino a chi si occupa solo di motion graphics, video di montaggio, found footage, stock footage, visuals, color correction. Tecniche e linguaggi, come si diceva una volta.
indie-eye VIDEOCLIP si configurerà quindi come un portale di documentazione ad ampio raggio e sostituirà presto le rubriche di Indie-eye.it/recensore, ovvero quelle che dal 2005 fino ad oggi è stata la casa di tutti i contenuti dedicati alla musica su indie-eye.it
Al centro di Indie-eye CLIP i videoclip internazionali, costantemente analizzati e raccontati dalla parte di chi li realizza così da configurare il primo portale ad affacciarsi in Italia, dedicato interamente e in modo specifico ai videoclip. Aspetto che è comunque dominante sulla testata dal 2007.
Su DOC ci sarà largo spazio anche per le produzioni audiovisive originali realizzate da indie-eye (session live, video interviste, format originali) che da sempre hanno caratterizzato la specificità della testata e che raccolgono centinaia di contributi già in archivio (in parte su www.youtube.com/indieeye), ma non mancheranno le foto-interviste, quest’ultime con una collocazione privilegiata da sempre e gli approfondimenti dedicati agli artisti della scena musicale internazionale.
Scompare il formato recensione tout court dedicato alla produzione discografica, che occuperà una posizione del tutto marginale, considerato che su quel formato tutte le riviste di musica (su carta, in rete, in PDF, in formato epub e via dicendo) continuano a sovrapporsi secondo un modello imposto dagli uffici stampa che non consente più di distinguere un lavoro critico dal cut and paste.
Quel modello non ci interessa più.
Stay Tuned!