[La foto di Copertina è di Alfredo Buonanno]
Nada, autrice mai scesa a compromessi, anche nel momento apicale della sua carriera in termini di vendite e successi. C’è un fil rouge e un’affinità espressiva potentissima tra brani come “Ma che freddo fa“, “Amore disperato” e la bellissima “Tutto l’amore che mi manca“.
Nel pieno di un successo sanremese la seconda, scarna e disperata la terza. Eppure il racconto d’amore strappa cuore e viscere con la stessa intensità senza descrivere sentimenti creati da una semplice alchimia letteraria.
Basta ammirarla dal vivo, quando unisce passato e presente con i suoi movimenti sciamanici, con quel dondolarsi che descrive benissimo nella commuovente “Luna in piena“, dove al bisogno d’amore si oppone fieramente uno “stare al mondo” e al gioco, con regole proprie che non appartengono all’orribile circo sociale che ci sta annientando.
Ecco vedere Nada dal vivo è come respirare nuovamente un’aria che non censura i sentimenti più oscuri e che allo stesso tempo, con grande generosità, offre a chi la ama e a chi ancora non ha imparato a farlo, una visione pulsante sui nostri stessi desideri.
Mercoledì 6 dicembre al Teatro Puccini di Firenze (ore 21 – biglietti posti numerati 20/25 euro – prevendite nei punti vendita www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055 210804 e online www.boxol.it e www.ticketone.it) Nada torna dal pubblico della sua Toscana con un approccio confidenziale che ce la restituirà al meglio delle sue potenzialità
Il nuovo tour “Nada & Trio” la vedrà insieme a due pezzi di storia della musica italiana, già con gli Avion Travel, Ferruccio Spinetti al contrabbasso e Mimì Ciaramella alla batteria, oltre giovanissimo Andrea Mucciarelli alla chitarra, Jazzista prodigio già con “GAGA Quartet” , “Matteo Addabbo New Trio” e il “New Border Ensemble”.
“Nada Trio” è anche un album uscito nel 1998 e che Warner pubblica nuovamente proprio per promuovere questo tour. Ritroveremo quindi quegli originali arrangiamenti che scavavano nell’anima del vecchio repertorio di Nada, denudando anche i successi sanremesi e creando un punto di connessione con la sua produzione più recente, tra cui “La posa”, l’album pubblicato da Nada quest’anno e che tornerà al centro del palco proprio con questo tour.
Da non perdere.
A dirigere il videoclip che veicola il singolo de “La Posa”, il collettivo Trilathera, che con una sequenza di videoritratti, raccontano un’Italia multiculturale forse ancora possibile.
Nada – la posa – videoclip ufficiale – Dir: Trilathera