Gli Arcade Fire hanno finalmente sciolto il riserbo che sta dietro a “Reflektor“, il loro nuovo singolo, veicolato attraverso un video interattivo.
Il video, girato da un collaboratore ormai fisso della band come Vincent Morisset consente a chi lo guarda di controllare l’illuminazione e di seguire una giovane donna che viaggia tra il suo mondo e il nostro; il video che è definito con tanto di marchietto apposito come un Chrome Experiment, si vede meglio con Google Chrome e vede un diretto coinvolgimento produttivo della crew di Google.
Scendiamo nei dettagli: prima di tutto, per poter interagire con il video è necessario disporre di una webcam, consentire alla pagina web di utilizzarla e prepararsi con uno smartphone o tablet a portata di mano; le istruzioni a schermo sono facili e intuitive e constano di un codice da inserire nel tablet / smartphone una volta attivata la webcam.
Il video è un viaggio visionario e sciamanico senza una narrazione vera e propria se non il percorso di questa ragazza vestita di una tuta con materiale riflettente che si aggira per le strade di Haiti; la funzione interattiva si limita ad una sorta di occhio tattile rappresentato dallo stesso smartphone, che rivolto con lo schermo verso la webcam cambierà l’illuminazione del video in modo concentrico; davvero molto molto bello.
Il video è stato realizzato in collaborazione con un giovane tech director di Google, Aaron Koblin, ed è il secondo che gli Arcade Fire diffondono per il brano “Reflektor” dopo quello in bianco e nero diretto dal grande fotografo Anton Corbijn.
Reflektor è un brano co-prodotto da James Murphy e che vede David Bowie tra gli ospiti, notizia confermata attraverso la pagina fecebook ufficiale del duca bianco.
Il video interattivo di Reflektor si vede attraverso la pagina www.justareflektor.com