Venezia 64 quest’anno è anche Western all’Italiana, il quarto capitolo della storia segreta del cinema Italiano è dedicato a una delle stagioni più importanti e prolifiche del nostro cinema, fucina di stimoli e influenze che affondano radici nel passato e nel futuro. Con un palinsesto costituito da 32 pellicole, alcune delle quali conosciute solo da un pubblico di ostinati cultori, Marco Giusti e Manlio Gomarasca presenteranno un decennio di cinema estremo, innovativo, fuori margine, di cui abbiamo già parlato da questa parte. Ci è sembrato doveroso approfondire dal punto di vista storico le 32 pellicole della rassegna, coinvolgendo quello che probabilmente può essere considerato come uno dei maggiori esperti Italiani sull’argomento. Antonio Bruschini oltre a una nutrita serie di pubblicazioni dedicate alle varie stagioni d’oro del cinema di genere in Italia, ha scritto e curato insieme a Federico De Zigno e Antonio Tentori l’opera al momento più completa sul Western all’Italiana uscita in Italia, edita in tre volumi in edizione bilingue (Italiano/Inglese) per Glittering Images. Siamo andati a scovare Antonio Bruschini con l’idea di spronarlo a fornirci una preparazione di base per affrontare con qualche strumento in più i 32 film della rassegna Veneziana; ne sono venute fuori 32 pallottole video sparate da Antonio per Indie-eye, una per ogni film, una o più di una pubblicate ogni giorno cosi da finire le cartucce puntuali per il 29 di Agosto. Si comincia con I sette del texas, co-produzione Italo-Spagnola del 1964 diretta da Joaquin Luis Romero Marchent, con colonna sonora di Riz Ortolani.