“A ritroso….a rebours” è un vintage store di qualità che abbina capi d’abbigliamento divertenti e accessibili alla selezione di vestiti per l’intenditore più esigente. Merito di una scelta che mettendo al centro un’attenta e dettagliata ricerca storica, riesce a fondere con originalità i segni del passato con le combinazioni creative del presente. La sua proposta si rivolge ad un target giovane che rifugge la banalità nel vestire; all’intenditore più esigente che cerca abiti dei primi del ‘900, ma anche agli operatori dello spettacolo (cinema, teatro, produzioni audiovisive) alla ricerca di abbigliamento d’epoca originale. Abbiamo incontrato Camilla Baracchi, la proprietaria di “a ritroso….a rebours” e le abbiamo chiesto di raccontare ai lettori di indie-eye quello che si può trovare quando si aprono le porte del suo negozio.
A ritroso è un nome molto particolare e suggestivo per un’attività che si occupa di abbigliamento, perchè lo hai scelto?
“a ritroso” o meglio “a rebours” è il titolo di un romanzo di Joris Karl Huysmans pubblicato nel 1884, dove l’elemento forse più importante è un approccio attento e profondo all’estetica.
Al di là del riferimento letterario, il secondo motivo per cui l’ho scelto è legato al significato stesso dell’espressione “a ritroso“, come a indicare un percorso indietro nel tempo, attraverso stili e epoche diverse legate alla storia dell’abbigliamento. Per me ha un significato molto importante perchè significa vivere e scoprire nuovamente l’incredibile varietà di forme e colori della moda attraverso la storia.
Ti occupi di reperimento e vendita abbigliamento e accessori vintage , cosa è per te vintage’?
Se ci si volesse riferire al significato originario del vocabolo, derivato da l’age du vin, una locuzione francese, e per altri versi dalla parola “vendemmia”, Vintage indicherebbe appunto un buon vino d’annata. In questo senso, un capo Vintage è un capo d’epoca. La chiave del Vintage, come moda, quindi è secondo me cogliere l’elemento sempreverde di un capo d’epoca, saperlo interpretare con personalità, ed esaltarlo con una giusta combinazione tra passato e presente.
…e allora cosa non è vintage per Camilla Baracchi?
Dal mio punto di vista e anche in base a quello che si diceva prima, non sono Vintage i capi moderni “dismessi”, ovvero abbigliamento prodotto in serie appena passato di moda, e che quindi non ha alcuna caratteristica tipica del capo d’epoca. Questo tipo di abbigliamento di norma, non possiede elementi singolari e interessanti che possano identificarne un percorso.
Nel tuo negozio cosa posso trovare rispetto ad altre attività del genere?
Nella selezione dei capi ho scelto di trattare con particolare cura il settore dell’abbigliamento sartoriale, coprendo un arco di tempo che va da metà ‘800 fino al 1980 circa. Questa scelta non esclude ovviamente i grandi nomi della moda conosciuti a livello internazionale, ma allo stesso tempo si propone di ricercare capi che testimoniano la creatività di un incredibile numero di piccole e sconosciute boutique, case di moda o anonime sartorie.
se tu dovessi rifare completamente il look ad una ragazza di vent’anni, nelle versioni estate e inverno e con un budget di spesa sostenibile, cosa potresti offrire?
Difficile dare una risposta univoca, perchè per la complessità di segni che un capo d’epoca porta con se, e per la capacità di interpretazione dello stesso, che passa necessariamente attraverso un giusto mix di presente e passato come si diceva prima, credo che l’unica via sia quella di infinite combinazioni a partire dalla personalità di chi indosserà il vestito.
In questo senso l’esperienza del mio negozio va fatta in loco, parlando in modo confidenziale con i clienti, cercando di capire cosa piace loro e aprendo uno scrigno delle meraviglie attraverso il tempo, il cui impatto cambia da persona a persona. Posso comunque consigliare alcuni abbinamenti accessibili e divertenti. Per esempio, per l’inverno un abito a trapezio anni ’60, con prezzi che partono da 10 EURO; collant colorati anni ’80 a 2 EURO oppure giaccome colorato anni ’80 a partire da 20 Euro, abbinato a leggings anni ’70 da 2 Euro oppure pantaloni a vita alta che puoi trovare in negozio a partire da 5 EURO. Per la primavera-estate invece una sottogonna in tulle e nylon anni ’60 a 20 EURO, parigine anni ’70 a 2 EURO, top o camicia anni ’60-’80 a partire da 5 Euro e infine zatterone anni ’70 che oscillano tra i 5 e i 35 EURO. Una variante, sempre estiva, è quella di un prendisole colorato anni 60 che costa intorno ai 5 EURO abbinato a pump anni ’80 da 20 EURO e occhialone da sole anni ’70 a partire da 20 EURO.
E per gli uomini???
“a ritroso….a rebours” è principalmente specializzato nel settore dell’abbigliamento femminile, ma considerata la mia attenzione per il mondo sartoriale anche nell’ambito dell’abbigliamento maschile, cerco di reperire ed offrire anche capi per questa fetta di mercato, partendo per esempio da una camicia a 5 EURO e completi interi anni ’70 da 80 EURO in su, proseguendo con le scarpe da uomo anni ’70 da 20 EURO in su, e poi cravatte, cappelli tra cui bombette, cilindri, borsalino.
E per chi non ha limiti o particolari granchi al portafogli?
Per chi non ha problemi di spesa, ma soprattutto nella capacità di osare e spaziare con coraggio attraverso epoche e stili, le proposte sono davvero numerose: dal capo insolito e dalle linee decise di stilisti anni ‘80( Thierry Mugler, Yamamoto, Claude Montana) con prezzi che partono da 300 EURO, fino ad affascinanti abiti da giorno e da sera anni ’20-30, sempre a partire da 300 EURO. E ancora, da un coloratissimo abito a stampa floreale Ken Scott a partire da 400 EURO fino a un prezioso abito firmato Sorelle Fontana, per concludere con numerosi accessori fra cui rari cappelli d’epoca e preziose borsette da sera.
Quali sono i pezzi più rari, interessanti e unici che si possono trovare nel tuo negozio, e quali quelli più accessibili ed economici?
Fra i pezzi più interessanti ed importanti dal punto di vista della ricerca, sicuramente alcuni capi dei primi del 900 ed una vasta collezione di sartoria ( Firenze 1950-1970); fra quelli più accessibili ma anche più divertenti, una serie di stravaganti costumi da bagno anni ’60-‘80 che trovi qui in negozio a circa 20 EURO ed un’ ampia scelta di calzetteria ed intimo di stock invenduto anni’60-’80, in questo caso i prezzi sono vari e partono da 2 EURO.
Oltre alla vendita quali servizi offre a ritroso?
A ritroso offre anche servizio di noleggio per la realizzazione di servizi fotografici e video musicali, per spettacoli legati al mondo del teatro e per produzioni cinematografiche ed in tal senso offre anche la sua collaborazione e consulenza per la ricerca su richiesta di capi e per la ricostruzione di outfit.
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