Indie-eye battezza il Podcast di propria produzione e lo fa con il primo numero di una lunga serie di speciali, approfondimenti e interviste dedicate alle bands, alla musica e ai suoni del panorama indipendente internazionale. Due tipologie per un solo Podcast; la prima si riferisce alla categoria Indie-eye-Podcast in modo generico e si occuperà di catturare band e musicisti nei backstage dei concerti o di presentare testimonianze dirette di artisti, intorno alla loro esperienza sonora; la seconda afferisce alla categoria Guida all’ascolto ovvero vere e proprie audiorecensioni costruite in parole e musica e concentrate intorno ad una nuova uscita o alla discografia di un artista, corroborate con interventi diretti, interviste esclusive e saluti speciali. Tutto questo per favorire la ricerca e la consultazione direttamente dal www.indie-eye.it. Il Feed è naturalmente unico è può essere sottoscritto attraverso questo link.Il primo numero che Indie-eye lancia fa parte di Guida all’ascolto e introduce Field Music, nuovo esplosivo pop-combo di origini britanniche, onorati da Indie-eye con questo post e autori di uno dei debutti più interessanti della seconda parte dell’anno. Pop al caramello o sofisticate tramature sperimentali, ben nascoste in una confezione con il fiocco? Indie-eye ne ha fatto un’analisi approfondita concentrata in 15 minuti di Podcast montati a velocità ansiolitica; tutti i dettagli consultabili in calce, non prima di aver ringraziato Cooperative Music; Memphis Industries e v2 music per aver reso possibile questo primo Podcast di Indie-eye, grazie alla disponibilità offerta per l’utilizzo del materiale audio. E soprattutto un grazie di cuore ai Field Music e al loro spirito per averci offerto un intervento esclusivo dedicato ai lettori di Indie-eye! il tutto ascoltabile all’interno del Podcast!!!!
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