Un video fatto in casa dallo stesso Alessandro Fiori insieme a Francesco Faralli, qualcosa di più di un promo per la nuova avventura solista di Fiori, recensita da questa parte su Indie-eye REC; Attento a Me Stesso è uscito da poco per Urtovox Records ed è un lavoro sopra la media, oltre a confermare il talento di uno dei più interessanti autori Italiani della nuova generazione, condensa tutte le esperienze del nostro (Mariposa, Amore…) in una raccolta di canzoni senza tempo, dove la tradizione viene rovesciata in una continua Mise en abyme del racconto, della scrittura, del sogno, di Endrigo; la stessa dei corti fatti in famiglia che Fiori ha pubblicato sui suoi canali sociali, sogni nel sogno di fare il filmaker o il “cantautore”; sogni nella finzione di un mercato indipendente che non paga e dove occorre pagarsi tutto da soli. “Attento a me stesso”, dice Fiori in questo breve corto promozionale, “Attento a me stesso, attento a te stesso; poi ci pensiamo noi, ti portiamo il disco alla Nasa, ti portiamo il disco dagli zii, fidati di noi. Attento a me stesso, faccio attenzione, attento me stesso!” Un’idea degli Alieni con cui Fiori deve aver avuto a che fare, noi ce l’abbiamo, ma ce la teniamo per noi e continuiamo ad offrire spazi inerti.
Alessandro Fiori, la vasca ed il contatto con gli Alieni, il video
I Corti di Alessandro Fiori su Vimeo
