Nel nuovo video dei Foo Fighters ce n’è per tutti. È uno straordinario gesto di giocosa rabbia contro la cultura assistenzialista, la Chiesa e in ultima istanza l’hipsterismo dilagante. Ambientato durante una funzione religiosa all’interno di una clinica geriatrica, dove al posto del ministro di dio prende posto la band di Grohl conciata come una versione senile dei Lynyrd Skynyrd, prima che una ballad country appena accennata si trasformi in un violento attacco hardcore, growling incluso. Quando una turba di vecchiacci imbufaliti prende possesso di una macchina occupata da un manipolo di insopportabili fighetti, tra una danza presa in prestito al John Landis di Thriller e suggestioni Romeriane, il gesto simbolico è quello di fottere ad uno dei ragazzetti la sigaretta elettronica. Una parodia gustosissima di un mondo lobotomizzato dalle playlist di Pitchfork e che non rischia più niente.
A dirigerlo è lo stesso Dave Grohl mentre nella parte di un’infermiera molto vicina alla terribile Louise Fletcher immaginata da Milos Forman, un’icona della commedia statunitense come Missi Pyle.