Luca Barachetti, voce dei Bancale, recentemente ospiti di indie-eye con questa bella e ricca foto intervista curata da Fabio Pozzi con le Foto di Francesca Pontiggia, scrive una mail comunicando la fine del suo percorso con la band Bergamasca
“Un Bancale quando si spezza o marcisce si butta nel fuoco. Nient’altro.
Il mio percorso di parole e voce nei Bancale finisce qui. Sono stati sei anni importanti e con diverse soddisfazioni. Un ep, un disco, delle collaborazioni dense, tanti concerti, altrettanti bastoni smezzati sulla carriola. Un tentativo, chissà quanto riuscito, di scavare nel mondo per prenderne le parole, sfidare la lingua, allargarne il senso, allargarci il senso. Metterle in questo oggetto da permutare e ristrutturare che è la forma-canzone moribonda come l’Occidente. Tirarne fuori il sangue e l’urgenza.
Grazie a tutti quelli che a quel che ho fatto nei Bancale hanno dedicato attenzione e intelligenza, sopportazione per il mio poco andare a tempo ed entusiasmo per le schegge e il rumore. Bancale per quanto mi riguarda finisce. Ma forse, chissà come, io e voi ci ritroveremo altrove. Le parole non sono finite, è già tutto scritto, basta scriverlo, basta dirlo.”