I NUT , il cui nome pare derivi da una dea Egizia che mangia il sole al tramonto e lo partorisce al mattino, sono una band che si auto definisce “post/alternative/progressive” e che si è formata nel 2009. Dopo più di un anno di live in tutta Italia e in UK per la promozione del loro primo EP dal titolo “HAPAX” disponibile per il free download sul loro sito ufficiale, uscirà a settembre il loro primo full-leght dal titolo “Gravità Inverse“, prodotto e mixato da Giulio “Ragno” Favero (One Dimensional Man, ZU, Il teatro degli orrori), registrato al SAM Studio di Pisa e masterizzato da Giovanni Versari al Nautilus Mastering di Milano. Inoltre da segnalare la presenza di due grandi musicisti e figure della scena underground italiana: Nicola Manzan (Bologna Violenta) nei brani Il sarto e Abiti, e Marina Mulopulos (Almamegretta, Malfunk, Tilak) nel brano Mosaico. L’artwork è stato nuovamente affidato (come per “HAPAX”) ad Alberto Becherini, illustratore che ha lavorato per le seguenti band: Rancid, Floggin Molly, Tim Armstrong, Parkway Drive, Gallows. La presentazione del disco si terrà il 30 settembre al Red Vibes di Pisa con Bologna Violenta e Marina Mulopulos. I NUT sono: Matteo Sciocchetto: voce e chitarra | Matteo Puoti: basso ed effetti | Matteo D’ignazi: batteria, percussioni ed elettronica.