L’Associazione culturale giapponese Tokaghe, in collaborazione con il Comune di Firenze, è lieta di presentare il “Concerto di Shingon-Shōmyō di Koyasan”, che si svolgerà il giorno 3 novembre 2011 alle ore 18 presso il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. Parteciperanno importanti ospiti della delegazione del Buddismo Shingon di Koyasan, della Scuola femminile di Otsuma Ranzan e del Coro Gregoriano “Viri Galilaei” di Firenze. Il concerto rappresenta un significativo esempio di incontro interculturale e interreligioso ed è aperto a tutti con ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti).
Programma del concerto:
Dopo l’11 marzo – giorno in cui il terremoto di M9,0 ha colpito il Giappone – la popolazione giapponese ha ricevuto sostegno da tutto il mondo, non solo materiale ma anche di solidarietà e umana condivisione, che ci hanno dato il coraggio per affrontare e superare una tragedia indimenticabile. Adesso il Giappone sta cominciando a camminare sulla via della ricostruzione, con grande riconoscenza a tutti coloro che ci hanno sostenuto.
Il programma del concerto nel Salone dei Cinquecento rappresenta un ringraziamento verso i cittadini fiorentini, una preghiera a tutti coloro i quali hanno perduto la vita in un tale disastro, oltre che un messaggio di solidarietà verso i sopravvissuti, al fine di accendere una “luce di speranza” per il futuro (indicata dalla calligrafia “Kizuna” – solidarietà – preparata dai giovani giapponesi).
Ci auguriamo che tutti coloro che saranno presenti al concerto percepiranno l’energia dei giovani giapponesi che stanno cominciando a camminare verso il futuro luminoso, non dimenticando il calore della vita degli amici scomparsi.
Opening: Coro gregoriano “Viri Galilaei” di Firenze
Prima parte: Coro della Scuola femminile di Otsuma Ranzan
“Speranza – vita di calore”
dal Chorale-Solfe (Karl Jenkins)
Preghiera: per gli amici scomparsi
Speranza: vivere insieme
Ringraziamento: essere il fiume di luce
Seconda parte: Shingon-Shōmyō di Koyasan
Musica liturgica
Ranryo-o
Shōmyō
Shikisyu-nyudo
San-rai
Sha-sui
Sho-rei
Tai-yo
Chu-kyoku
Dai-hannyakyo-tendoku
Shōmyō-rai
Taido