I Tv Buddhas con il loro ultimo Ep aprono con prepotenza una finestra che guarda verso un’epoca ormai lontana quasi mezzo secolo, quando il rock doveva ancora molto al blues e David Bowie non era ancora Ziggy Stardust. Il trio berlinese dalle origini israeliane ha confezionato venti minuti scarsi di proto punk potente ed affascinante. La formazione prevede due chitarre a tutto volume e una batteria minimale; lo stile privilegia un rock equidistante sia dal punk primordiale dei Ramones sia dal blues ruvido e sporco degli Stones e degli MC5. Si sente molto l’influenza degli Stooges, sia nelle sonorità, affini al primo album di questi, che nella voce sbracata di Juval Haring, un misto tra Iggy Pop e J Mascis. La qualità della registrazione concorre con il primo dei Velvet Underground o con i bootleg dei concerti di trent’anni fa: la scelta è quella della registrazione analogica in presa diretta, un solo take in studio di circa due ore, con risultati davvero lodevoli. Le canzoni seppur semplici non annoiano; Ottima prima prova, aspettiamo impazienti l’album di debutto.