Gli Zulu Winter sono quattro ragazzi inglesi dell’Oxfordshire, che collaborano e suonano assieme fin dall’adolescenza. Ora, dodici anni dopo le prime prove come band, escono con il loro album di debutto che ha l’immediato appeal del pop con un’aggiunta di introspezione che lascia spazio alle emozioni. “Language”, che si ispira alla cultura dell’elettronica anni ’60, esce sotto l’egida di Arts and Crafts il 19 Giugno. Produttore è Tom Morris, le registrazioni si sono svolte a Wandsworth (4AD) e negli Studi Miloco Pool (South London). Al mixer troviamo invece Claudius Mittendorfer (già con Interpol, The Vaccines e Glasvegas) a New York. Il singolo “We should be swimming” è un assaggio, mentre la band in questi giorni si esibisce a New York con due show e si prepara poi a tornare in UK per una serie di concerti come headliners in occasione dell’uscita del disco e per poi ancora partecipare al Field Day a Londra e al Festival dell’Isola di Wight.
We should be swimming, il video
Tracklist:
- Key to my heart
- We should be swimming
- Bitter moon
- Small pieces
- Silver tongue
- You deserve better
- Let’s move back to the front
- Moments drift
- Worlds that I wield
- Never Leave
- People that you must remember