Aldo Sbadiglio e la famiglia Ananas in Vacanza a Dresda vengono da una verace esperienza di polvere e condivisione popolare collaudata attraverso le sagre del Friuli; i suoni sono quelli del rock’n’roll, del blues e del folk locale di volta in volta affrontati in friulano e in italiano. Lo scopo è direttamente godereccio ma senza mettere da parte l’urgenza tipica del combat folk legato al territorio (Milano Violenta, Udine in cassa integrazione, Levante-c’era una volta il nord-est), al mal di vivere ma anche ai bozzetti tratteggiati tra la strada e il bar.
Trainata dalla voce di Paolo Drigo, la Famiglia Ananas ha il pregio di affrontare la tradizione in modo urgente, divertito e scassato, senza la retorica che minaccia progetti del genere e con momenti anche sorprendenti come la presenza del Coro Popolare della Resistenza in Levante, utilizzato in forma quasi gospel, con un risultato davvero commuovente.
Fuori dai denti, se pensiamo a tutto il bedroom folk italiota fatto in casa, tra depressioni post-universitarie e precariato di maniera, pronto ad essere confezionato come prodotto per un target ben preciso, c’è ancora bisogno di chi vive tra la strada e la fiera.