Non c’è fine al minimalismo. Quando senti di aver rimosso l’indispensabile, arriva il primo Jamie Welch che incontri e sembra che abbia tolto anche la spina alla musica elettronica. In questo caso, Quarters, l’ultimo episodio a nome Seams rilasciato dall’etichetta Full Time Hobby, non coinvolge una sperimentazione sensazionale, anzi segue gli alti e bassi della sovrapposizione di onde sonore, percussioni elettroniche, pattern ripetuti e rimodellati. Senza l’aguzzo sconquasso di Aphex Twin, traccia dopo traccia si assiste ad un morbido gioco a levare, azzardando qualche cambio di ritmo (Constants, dal sentore dance commerciale) o affacciandosi sul kraut immerso in afrori orientali (Pocket). In generale l’andamento è da club, senza picchi in stile Steve Aoki, ma nemmeno sfociando nella house più monotona. La passione per i synth d’antan e qualche campionamento si mostra solo in Iceblerg, dove sembra venire rimaneggiata la sigla di Ridge Racer, primo videogames disponibile per Playstation 1. Del resto della playlist si salva la gustosa Rilo, mentre TXL somiglia troppo a un provino dei Ratatat, per cui da scartare. Convincente, a tratti.