domenica, Novembre 17, 2024

Fanny: quando Jean Millington flirtava con David Bowie, the Butter Boy

Le sorelle June e Jean Millington lasciano le Filippine nel 1961 e si dirigono con la famiglia verso il sole della California. A tredici anni hanno già esperienza con la chitarra e l’ukulele tanto da spingersi verso ambizioni di natura folk, almeno fino a quando i Beach Boys non cambieranno le loro prospettive, aggiungendo elettricità alla loro musica.

Nascono le prime school band e successivamente a Sacramento, The Svelts, prima formazione ufficiale con entrambe alla chitarra, quando Jean non aveva ancora optato per il basso. Insieme a Addie Lee (chitarra ritmica) e Brie Brandt (batteria), diventano nel 1965 una delle prime all-female-band, insieme a nomi come The Freudian Slips, The Ace of Cups, The California Girls di Palo Alto, ma non riescono ad ottenere il successo sperato. Alice de Buhr, che aveva rimpiazzato la Brandt alle pelli, subito dopo lo scioglimento della band, fonda le Wild Honey a cui le sorelle Millington si uniranno più tardi.

Prima ancora del loro contratto con la Reprise Records alla fine dei sessanta, incontreranno il grande Kim Fowley, sarà lui a inserire la tastierista Nickey Barclay, mentre il noto produttore Richard Perry firmerà il contratto con le Wild Honey.

Dopo l’uscita di Addie Lee il nome cambierà presto in Fanny, frutto di un gioco di parole ammiccante che sarà utilizzato per le prime campagne pubblicitarie della band dove le ragazze vengono fotografate in “butt pose”. I primi tre album saranno prodotti tutti da Perry e il secondo, “Charity Ball” includerà l’artwork di una giovanissima Candice Bergen tra “Soldato Blu” e “Conoscenza Carnale”, dedita allora anche alla fotografia. Perry potenzia le qualità della band, conscio di avere tra le mani un prodotto radiofonico che non accoglierà mai le derive psichedeliche, rimanendo entro i confini di un’area squisitamente pop.

Fanny – Charity Ball 1971

“Mother’s Pride” è il primo disco a non essere prodotto da Perry, ma in compenso vanta il contributo di un musicista e produttore geniale come Todd Rundgren che conferisce ai brani un senso di corrotta e deviata malinconia, pur mantenendo quell’approccio west coast solare, entro i margini della cornice pop.

Fanny – Summer Song

L’ultimo album delle Fanny pubblicato nel 1974 da Casablanca Records segna anche il veloce scioglimento della band; Rock and Roll Survivors viene inciso senza June Millington, rimane solamente Jean, con una formazione profondamente mutata, insieme a Pati Quatro  (sorella di Suzi) alla chitarra, Brie Brandt alle pelli, già con le sorelle Millington negli anni sessanta ai tempi del progetto The Svelts. 
Nonostante lo scioglimento definitivo dopo la pubblicazione del sesto album, “Butter Boy“, uno dei brani contenuti in Rock and Roll Survivors, scalerà velocemente e inaspettatamente le classifiche l’anno successivo.

Il brano era stato scritto da Jean dopo un breve flirt con David Bowie ed è in effetti una canzone di amore, divertimento, conoscenza carnale e girl power: He thought I’d be impressed / By his rotating bed / Such a woman suppressed / Surely needs to be led / To complete elation and I’ve / Had my share of conversation

Jean collaborerà con il “Butter Boy” durante le session di Young Americans, incidendo i cori di Fame: “John Lennon non era in studio in quel momento – ha raccontato Jean a Jeff Moehlis di Music-Illuminati in un’intervista dell’agosto 2011 – io avevo frequentato David per un anno, un anno e mezzo e mi trovavo per caso a New York quando stava editando il disco. Mentre ero li, David decise di inserire alcuni cori. Una cosa nata sulla spinta del momento. Sai uscivo con lui ed era molto gentile, mi supportava molto e le note di copertina che ha scritto per la raccolta delle Fanny pubblicata dalla Rhino Records significavano davvero molto. Sono rimasta colpita e toccata quando ha scritto quelle parole“.

L’ultima pubblicazione dedicata alle Fanny è in effetti una raccolta pubblicata dalla Rhino Records nel 2002, intitolata First Time in a Long Time: The Reprise Recordings ed è dedicata ai primi cinque album della band. Nelle note di copertina David Bowie scrive: “Una delle più importanti band americane tutte al femminile è stata sepolta senza lasciar traccia. E queste sono le Fanny. Sono state una delle migliori rock band del loro tempo. Erano straordinarie, hanno scritto tutto, suonavano fottutamente bene, erano colossali e meravigliose, e nessuno le ha mai citate. Sono altrettanto importanti di chiunque altro lo sia stato in quel periodo, ma quello, semplicemente, non era il loro tempo. Date nuova vita alle Fanny e saprò che il mio compito in qualche modo si è realizzato

La carriera di Jean Millington si interromperà momentaneamente nel 1978 quando sposerà Earl Slick, chitarrista e collaboratore di Bowie sin dai tempi di Diamond Dogs; i figli e la famiglia saranno prioritari mentre June avvierà una prolifica attività solista.

Sarà una suggestione, ma i cori di Butter Boy richiamano per certi versi quelli di Absolute Beginners, altro brano sull’amore il cui inizio coincide con la fine, osservato da un occhio esperto, come se fosse la prima volta; ha poca importanza se sono i cuori a spezzarsi: “If I don’t know anything about love anymore, then I don’t know if this will work

Michele Faggi
Michele Faggi
Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e nuovi media.

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