Filmare Rinus Van Alebeek è un rituale complesso, che può avvenire solamente senza predeterminarne i movimenti, la posizione delle camere, la presunzione di documentare; è come entrare in un playground, nell’arena giochi di un bambino e lasciarsi trainare dal vortice di suoni, oggetti, da un’onda materiale e sonora che durante la seconda edizione di Switch Out presso il festival della creatività si è manifestata con un onda tellurica ridotta; Rinus non era completamente soddisfatto dei volumi soffocati da norme orarie un po’ stolte, considerato che il rumore cieco e sordo che proveniva dagli stand che circondavano l’area Switch poducevano altri tipi di suoni, qualcosa a cui siamo completamente assuefatti e che il caos prodotto da Rinus avrebbe neutralizzato con una violenza giocosa e rara. Da questa parte su Mediacast la pillola video estratta dalla performance di Rinus Van Alebeek @ Switch out; mentre per uno storico degli altri video di indie-eye @ switch out, è necessario procedere da questa parte. buona visione.