Petra Mrzyk & Jean-François Moriceau sono una coppia di notevoli illustratori francesi; attivi dal lontano 1998 e artefici di una infinita raccolta di disegni a inchiostro, surreali, perversi, ispirati in parte alle mutazioni psichedeliche di alcuni disegnatori degli anni ’60 ma allo stesso tempo così stratificati da avvicinarsi alle cosidette “Japanasenerie” che influenzavano buona parte delle illustrazioni fine ottocento di artisti come Aubrey Beardsley, dal quale riprendono certamente l’eleganza del tratto ma anche quel gusto estremo per la morfologia e la trasformazione erotica, portandola direttamente in un contesto più vicino al minimalismo del design pubblicitario.
Se quindi l’essenzialità del loro tratto ricorda il disegno mutante di Michel Ocelot con la sua versione di quelle “ombre cinesi” prelevate direttamente dal proto-cinema, le loro combinazioni non sono monodimensionali e si rivelano decisamente legate alle possibilità infinite dei volumi, in un’ottica trans-mediale.
Rientra in questa esplorazione il curriculum videografico del duo, che dai primi anni del nuovo millennio si sono cimentati in una serie di piccoli capolavori animati per band come “Air“, “Sébastien Tellier” “Jean-Luc Verna & ses dum dum boys” e più recentemente “Midnight Juggernauts” e appunto il bellissimo G.I. Jane (Fill me up) per Jackson & his computer band, pubblicato a novembre 2013, pochi giorni fa. Il video, diretto per la “Division Paris” per promuovere il nuovo singolo del francese Jackson Fourgeaud, giochino electro-house pubblicato dalla Warp, è una delle animazioni più belle del duo, e assolutamente una delle più potenti viste negli ultimi anni. Graficamente estrema, porta al limite massimo quel concetto di erotismo inteso come continua e incessante mutazione della forma in altre forme, una sarabanda di penetrazioni, eiaculazioni, trasformazioni, evirazioni. G.I. Jane è un’eroina spietata, curiosa e senza paura che trancia cazzi senza sosta e che ricorda alcune creature dell’immaginario Metal Hurlant tra orrore e piacere.
Oltre a questo splendido video, pubblicato quasi contemporaneamente a Systematic per Midnight Juggernauts, esperimento molto interessante tra disegno e fotografia, ci piace ricordare l’app per iPhone diffusa nel 2010 (e ancora disponibile da questa parte ) per il 10mo anniversario dell’etichetta francese Record Makers, dove è possibile giocare con i disegni di Mrzyk e Moriceau mettendo insieme i pezzi disponibili in una combinazione infinita di nuove “creature”.