Primo di una serie di contributi realizzati durante l’ultima edizione della Festa Della Musica a Chianciano Terme e prodotti da Mediacast Produzioni audiovisive con il supporto del Collettivo Fabrica. The Cyborgs, misterioso duo di cui non si conosce origine ed identità e dedito ad un Blues elettrico sanguigno come quello dei primi ZZ Top, futuribile come quello di David Lynch, sono saliti sul palco della grande tensiostruttura del PalaMontePaschi situata al centro del parco Fucoli di Chianciano Terme il 29 Luglio scorso. Giulia Bertuzzi è riuscita ad Intervistarli per Indie-eye.it, con la consapevolezza che i nostri quando si esprimono, lo fanno in codice binario e sulla loro storia di messaggeri nomadi, in transito da un secolo all’altro per portare il verbo blues, si sa davvero molto poco. Il loro motto più noto è ” Veniamo dal futuro, qui nel presente, per tenere vivo il passato”; si chiamano “Zero” e “Uno”, il primo canta e suona la chitarra, il secondo tastiere e batteria come un vero e proprio one man band. Dopo un anno dall’uscita del primo album, pubblicato da INRI Records e distribuito da Metatron Group, Rude Records lo ha distribuito in Germania, Austria, Svizzera, Olanda e Belgio. Prima di questo, The Cyborgs hanno aperto per artisti del calibro di Jeff Beck, Eric Sardinas, Johnny Winter e hanno partecipato all’Eurosonic. Il loro live è stato giudicato dalla giuria di Keep On che metteva insieme gestori di club italiani, come il migliore dell’anno. Ecco l’intervista di Indie-eye.it….