Cass McCombs e Karen Black, la grande attrice scomparsa lo scorso agosto, erano amici, lo erano dal 2010 quando la Black aveva prestato la sua collaborazione all’album di McCombs intitolato Catacombs e in questa “Brighter!”, incisa in seguito e contenuta nell’ultimo album del folksinger americano. Il video, diretto da Stephen Eckelberry, compagno della Black, regista (The Mirror, Double Duty), produttore ed eccellente montatore è uno splendido omaggio all’attrice americana, che include alcuni footage dove Karen canta il brano. Proiettato sullo stesso MacCombs mentre suona la chitarra, “Brighter!” è un video bellissimo che inabissa vita, memoria e cinema confondendole nelle fiamme, e ricorda da vicino il cinema della “memoria” di David Lynch ma anche quello di Stan Brakhage. Lo stesso Eckelberry ha raccontato la realizzazione del video:
“Cass mi ha inviato una mail alla fine dello scorso Novembre chiedendomi se ero disposto a realizzare un video per Brighter!, il brano che aveva realizzato insieme a Karen nel dicembre del 2012. Mi chiedeva se volevo usare alcuni frammenti dai suoi film. Un’idea che mi ha colpito molto, anche come occasione per esplorare un tema che mi ha sempre interessato, ovvero quello della relazione tra il cinema e la memoria. Guardiamo un film e le immagini da quel film diventano parte del nostro flusso cognitivo. I miei ricordi di Karen si intrecciano con quelli della sua presenza nei film che ha interpretato; un aspetto che si complica dal momento in cui ho realizzato molti film nei quali è l’attrice principale. Quale è la memoria più forte quindi, Karen durante le riprese o Karen sullo schermo? Per questo mi è venuta in mente un’immagine: Cass che diventa esso stesso uno schermo di proiezione per accogliere le immagini di Karen, come se quello che lui stesso ricorda di lei, uscisse dal suo corpo. Ho trovato una clip realizzata con l’iphone quando Cass era da noi per registrare la canzone con Karen, e l’ho montata con le immagini dei suoi film; alcuni mitici, altri più oscuri, e ho aggiunto immagini di fuoco, scintille, un incendio. Il brano sembra aver a che fare con l’inferno, oppure è l’inferno della fama?”
