Gli Sparks non si fermano e continuano a pubblicare quasi ininterrottamente dal 1972. Per il nuovo singolo “One for the Ages” si sono rivolti all’animatrice Estone Chintis Lundgren, allo scopo di promuovere “A Steady Drip, Drip, Drip“, nuovo lavoro sulla lunga distanza per la band statunitense.
Il video è stato realizzato rigorosamente in 2D con immagini disegnate a mano. L’animatrice trentanovenne dallo stile inconfondibile e che antropomorfizza personaggi che provengono dalla fauna animale, dopo aver realizzato moltissimi corti e video musicali, nel 2011 ha fondato il proprio studio Chintis Lundgreni Animatsioonistuudio e il più recente Adriatic Animation con base in Croazia. Ha partecipato a numerosi festival presentando i suoi film d’animazione per le platee di Sundance, Toronto, Annecy, Animafest Zagreb, Hiroshima e Ottawa.
Per quanto riguarda i video musicali ha collaborato con artisti come Cannon Birds, Kali Briis, Under Marie.
Per gli Sparks non ha minimamente modificato il suo stile, sviluppando la clip a partire da una serie di immagini disegnate su carta da stampa in formato A5 in seguito fotografate con una Canon Eos 400 D con focale fissa a 50mm. Le fotografie, prima dell’animazione, sono state colorate con Photoshop e successivamente editate con Premiere. L’animazione tecnica è stata invece realizzata da Draško Ivezić, che ha creato per lei una matita digitale simile a quella analogica, così da poter combinare i due aspetti senza che le differenze fossero percepibili.
Il video, che racconta l’impossibilità per l’individuo di emergere con un progetto personale in una società competitiva votata al controllo e alla gestione del potere, assume toni inquietanti a partire dalla monodimensionalità espressiva dei personaggi creati dalla Lundgren, così primitivi e potenti.