Lo ha annunciato oggi sua moglie, la chitarrista Reg Bloor attraverso il profilo facebook: “Glenn Branca è morto nel sonno la scorsa notte per un cancro alla gola”. Tra le collaboratrici più assidue dell’ensamble chitarristico di Branca, la Bloor ha aggiunto “sono grata di aver potuto vivere e lavorare con una fonte inesauribile di idee e creatività per tutti gli ultimi 18 anni e mezzo della mia vita. La sua musica era solo una parte delle idee che poteva formulare in un giorno. La sua influenza sul mondo della musica è incalcolabile. Al di là del suo aspetto e approccio burbero era una persona profondamente affettuosa e un uomo fieramente leale. Abbiamo vissuto nel nostro piccolo mondo insieme. Lo amo tantissimo, sono totalmente devastata”
Glenn Branca ha influenzato una pletora di musicisti statunitensi e non solo, a partire dai Sonic Youth che hanno fatto parte anche del suo ensemble. Il primo album che ha consentito di diffondere a livello internazionale la sua musica, al di fuori di un contesto pionieristico, è “The ascension”, capolavoro pubblicato nel 1981. Trasferitosi nella seconda metà degli anni 70 da Boston a New York City, insieme all’artista concettuale Jeffrey Lohn forma i Theoretical Girls, sciolti successivamente nel 1981.