“Che cosa accade ad un film che non hai mai realizzato?”
La domanda se la poneva Bertrand Bonello per lanciare la sua collaborazione radiofonica con France Culture. La serie dei “Films fantômes” veniva programmata in una stanza oscurata per un pubblico vero e poi successivamente trasmessa alla radio. I suoni erano al centro e le immagini potevano solo esser sognate, prodotte come residui di un incubo minaccioso che suggeriva ciò che avrebbero potuto essere. Film dell’immaginazione senza il dispositivo industriale, verso un sentimento della perdita che rimuove i fantasmi dello schermo, riflessi già morti e mandati a morte durante ogni proiezione. Questa post-immagine attraversa un momento nel cinema di Marguerite Duras (L’homme atlantique), contamina il colore “Blu” di Derek Jarman e occupa per lo meno 75 minuti di “Branca De Neve“, il film più estremo e “al limite” di João César Monteiro, da cui ho avuto l’opportunità di farmi assorbire durante il festival di Venezia del 2000.
Con il predominio della parola, l’immagine ritrova la sua più intima essenza.
Chissà se Kim Gordon ha pensato a questo quando decideva di affiancare il nuovo singolo tratto da “No home record” con un’operazione molto vicina alle intuizioni citate.
In “Air BnB” le biforcazioni sono ulteriori. Mentre le liriche giocano con una delle più recenti “icone” dell’abitabilità globale, con quell’astrazione ritmica che conosciamo bene: “Air bnb / Air bnb / Air bnb / Could set me free“; le frasi che si succedono sullo schermo nero costruiscono altre immagini, sollecitando le radici e i semi della narrazione stessa: le parole.
Kim scivola sul pavimento di questo grande appartamento situato sulle colline di Hollywood e struscia la sua chitarra ovunque, esplorando lo spazio, gli arredi e persino la grande scultura di un elefante appoggiata per terra. Vestita con un top dai lacci rossi creato da Rodarte, coperto da una giacca di pelle dello stesso colore, esplora lo spazio con la chitarra per poi uscire nel giardino sul retro, avvicinare una tenda collocata tra prato e piscina, aprirla e scomparire lasciandosi alle spalle la notte su Los Angeles.