Prostetica e stop motion. Questi gli ingredienti di “Gone Insane” il video diretto da Nathan Johnson per i Lucius. Il regista americano ha utilizzato più di 3.000 fotografie, senza la scorciatoia e le facitilazioni fornite dalle tecniche CGI e impiegando tre mesi di lavorazione intensissima, lavorando sul makeup e con un artista per gli effetti speciali (Jim Ojala, uno dei più quotati del settore e artefice della prostetica per horror come Wendigo, Alien Apocalypse). Le distorsioni facciali sono state quindi elaborate con la modellazione di materiale prostetico in un corpo a corpo tra Holly Laessig e il suo doppio. Come ha raccontato a Pitchfork (il video è in esclusiva lancio sul noto portale), Johnson si è servito di un mix tra stop motion classico e tme-lapse (fotografia con l’intervallometro), rallentando la canzone del seicento per cento e lavorando sui fotogrammi a intervalli prestabiliti per ricreare il lip-sync con il cantato di Holly.
Nathan Johnson, già nei cinematic undergound e ospite di un vecchio podcast audio di indie-eye, oltre alla sua attività musicale, che comprende la composizione delle colonne sonore per il fratello Rian (Brick, Looper) si è cimentato nella realizzazione di video musicali, tra cui uno molto bello per Son Lux.