Róisín Murphy ci riprova, e dopo Ten Miles High dirige nuovamente il suo nuovo video ufficiale costruendo un mondo immaginale e “aumentato” intorno al centro di Londra circondata da una realtà ormai già completamente mediata dai segni e dal linguaggio dei social network. Vestita come l’operaio di una fabbrica, cammina in mezzo ad individui senza volto e con alcune emoticons che sostituiscono i loro tratti, si muove tra i messaggi di popup di conversazioni a distanza e ad un certo punto viene inseguita dall’icona che indica la geolocalizzazione. Persino la sua ombra è disegnata e l’esigenza di maggior calore ormai completamente digitalizzata. Il brano racconta di un amore perduto e della sconnessione tra individui, in un mondo iperconnesso.