I video dell’Australiano Dave Ma hanno quasi tutti a che fare con l’immagine “della realtà”; anche quando sembrano molto diversi tra di loro, la relazione con la musica è sempre affrontata in forma fortemente dialettica e antigerarchica. Sia che si tratti di un percorso soggettivo, come quello di “Us” girato per i Movement, dove i suoni della natura assorbono quasi del tutto il valore “funzionale” del brano, sia che il tutto sia riconfigurato per valorizzare gli aspetti performativi, come in “My Number”, video realizzato per i Foals, dove lo stesso videoclip a un certo punto entra ed esce dallo spazio deputato, seguendo una serie di numeri filmati per strada con i suoni in presa diretta, fuori dall’area dove si esibiscono i Foals, quasi ad espandere i confini della rappresentazione “live” tradizionale; una tendenza che è presente in un altro video prodotto per i Foals, Inhaler, tutto spinto verso una resa ritmica dell’immagine documentale. Più recentemente, “Thor’s Stone”, realizzato per Forest Swords, è un performance di danza contemporanea filmata in un’area suburbana dismessa, mentre il tenero “stand still” per Flight Facilities racconta il cazzeggio di un ragazzino tra gli oggetti del garage di famiglia e la vita della provincia. Ma il video più interessante di Dave Ma è sicuramente il sorprendente “of the night”, che sul brano dei Bastille, già di per se una rilettura perversa del “ritmo della notte” cantato da Corona, costruisce un’elegia della morte attraverso i cadaveri visitati da un coroner, filmati su quel confine tra realtà e iper-realtà astratta.
L’ultimo video di Dave Ma, pubblicato poche ore fa sul canale ufficiale dei Jagwar Ma è il singolo “uncertainty” appena pubblicato dal combo elettronico di Sidney, ed è una performance della band filmata nel deserto, che a poco a poco trasforma la natura in un bellissimo sfondo “visual”, semplice e molto bello.